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Il vitigno rappresenta un fattore decisivo per il carattere di un vino. ma anche le condizioni del clima e del terreno giocano un ruolo essenziale, tanto che vini prodotti con lo stesso vitigno possono essere molto diversi, a seconda della zona di produzione e dell'annata. Oltre al vitigno dunque altri fattori influenzano il carattere di un vino, e precisamente:
- Il terroir (dal fr. terroir = terra), un termine complesso, che comprende non solo il territorio ma tutto un insieme di fattori, fra cui l'influenza del terreno e del clima locale. Dallo stesso vitigno si possono ottenere vini con caratteristiche diverse, a seconda del terroir.
- La vinificazione, cioè la produzione del vino.
- L' invecchiamento.
La molteplicità di aromi di un vino è data dalla somma di tre fattori: gli aromi primari, che provengono dal vitigno, gli aromi secondari, che si sviluppano durante la vinificazione, e gli aromi terziari, che si formano durante l'affinamento e l'invecchiamento.
Di seguito vengono elencati i vitigni più importanti in Germania e nei principali stati produttori, distinti in vitigni bianchi e rossi e in ordine decrescente per percentuale di superficie coltivata.
I principali vitigni in Germania
Vitigni bianchi e relativa percentuale di territorio coltivata, rispetto alla superficie vitivinicola totale
- Riesling - 20,4
- Müller-Thurgau - 14,1
- Silvaner - 5,3
- Kerner - 4,2
- Pinot grigio o Grauburgunder/Ruländer - 4,1
- Pinot bianco (Weißburgunder) - 3,3
- Bacchus - 2,2
- Scheurebe - 1,8
- Gutedel - 1,1
- Chardonnay - 1,0
- Traminer - 0,8
- Faberrebe - 0,7
- Ortega - 0,7
- Huxelrebe - 0,7
- Elbling - 0,6
- Altre varietà bianche - 2,2
Vitigni rossi in Germania e relativa percentuale di territorio coltivata, rispetto alla superficie vitivinicola totale
- Pinot nero (Spätburgunder) - 11,4
- Dornfelder - 8,1
- Portugieser - 4,7
- Trollinger - 2,5
- Schwarzriesling (Pinot Meunier) - 2,4
- Regent - 2,1
- Lemberger - 1,6
- Saint Laurent - 0,7
- Acolon - 0,4
- Merlot - 0,4
- Altri vitigni rossi - 2,5
I vitigni bianchi occupano il 63,2 % della superficie vitivinicola tedesca, quelli rossi il 36,8 %. I presenti elenchi si basano sui dati dell' Ufficio federale di Statistica tedesco, pubblicati nell'estate del 2005.
Di seguito una panoramica dei principali vigneti bianchi a livello mondiale, elencati in ordine decrescente secondo la superficie attualmente coltivata. Va ricordato tuttavia che i metodi di rilevamento statistico possono variare da paese a paese, e che i dati possono risalire ad annate diverse. Una larga diffusione del vigneto inoltre non rappresenta un indice di qualità del vino, in alcuni casi può addirittura valere il contrario. I vigneti coltivati prevalentemente per la produzione di uva da tavola non compaiono nella lista.
Elenco in ordine alfabetico dei principali vitigni bianchi a livello mondiale
- Aligoté e Aligoté verte - Francia, Svizzera
- Airén o Valdepenera blanca - Spagna
- Chardonnay - Francia
- Chenin Blanc, Steen o Pineau - Sudafrica, Francia
- Furmint - Ungheria
- Traminer aromatico (Gewürztraminer) - Germania, USA.
- Pinot grigio(Grauburgunder/Ruländer) - Germania, Italia.
- Grüner Veltliner - Austria, Ungheria
- Gutedel o Chasselas - Svizzera, Ungheria
- Müller-Thurgau - Germania, Austria.
- Moscato bianco - Francia
- Olasz Rizling o Riesling italico (Welschriesling) - Ungheria, Romania, regione balcanica
- Palomino - Spagna
- Riesling - Germania, Francia
- Rkatsiteli - Stati della CSI, Cina
- Sauvignon Blanc - Francia, Cile
- Sémillon - Francia, Cile
- Silvaner - Germania, Francia
- Trebbiano - Italia, Francia
- Pedro Ximenéz - Spagna
- Verdejo - Spagna
- Pinot bianco (Weißburgunder) - Germania, Italia.
Elenco in ordine alfabetico dei principali vitigni rossi a livello mondiale
- Beaujolais - Francia
- Cabernet Franc - Francia
- Cabernet Sauvignon - Italia, Francia
- Carignan - Francia, Spagna
- Cinsault - Italia, Francia
- Gamay - Francia Svizzera
- Grenache noir - Spagna, Francia, USA
- Kadarka - Ungheria
- Malbec o Auxerrois - Argentina, Francia
- Merlot - Francia, Italia, Cile
- Nebbiolo - Italia
- Pinot nero o Spätburgunder - Francia, Germania,
- Sangiovese - Italia, Francia
- Syrah, Shiraz o Hermitage - Francia, Sudafrica,
- Tempranillo - Spagna, Francia,
- Zinfandel - USA
- Schwarzriesling (Pinot Meunier) - Francia, Germania,
Vitigni autoctoni
Nella precedente panoramica mancano molti vitigni autoctoni, vitigni cioè esistenti già da lungo tempo in determinate aree delimitate, e soltanto in queste. Quasi sempre i vitigni autoctoni vengono coltivati solo in piccole zone all'interno di una regione. L'aggettivo "autochthon" proviene dal greco antico(autós = stesso, und chthón = terra)e significa locale, indigeno, oppure originario del territorio. In enologia, vengono detti autoctoni i vitigni insediatisi spontaneamente in un territorio, secondo i principi dell'ecologia, che per questo vengono considerati indigeni. In contrapposizione, vengono detti alloctoni quei vitigni che devono il loro inserimento nel territorio all'attività agricola dell'uomo. In biologia e in ecologia, le specie autoctone presenti soltanto in un determinato territorio vengono dette endemiche.
Vedi anche:
Abbinamento cibo-vino,
Vino,
Vino bianco,
Vino rosso,
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Vino spumante,
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