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Contenuti nutrizionali
Lo spratto ha un contenuto lipidico del 16-17 % in 100 g di parte edibile, ed è perciò annoverato fra i pesci grassi. È particolarmente ricco di proteine e vitamina D, e contiene inoltre rilevanti quantità di sali minerali, potassio, ferro, zinco e iodio.
Utilizzazione
Nelle regioni nordiche, dove è molto diffuso, si trova soprattutto in conserva, ma proprio per il loro alto contenuto lipidico gli spratti si prestano bene ad essere affumicati. Gli spratti affumicati sono conosciuti in diversi paesi soprattutto col nome di Kieler Sprotten. In Germania si trovano sul mercato anche spratti in salsa speziata, commercializzati come Anchovis (lett.: acciughe), o Kräutersprotten (lett.: spratti alle erbe), che vengono serviti con pane nero fresco e imburrato. In Italia gli spratti sono reperibili in commercio freschi o sotto sale. La carne dello spratto ha un sapore delicato, meno spiccato di quella dell’altro pesce azzurro, ed è adatta alla frittura, ma in particolare alla cottura arrosto e alla griglia.